Quando una persona è rispettata si capisce subito: attira l’attenzione appena varca la soglia, è ascoltata dai colleghi ed è un punto di riferimento quando si cerca un consiglio.
Chi si sente rispettato dal team e dai vertici aziendali vive il lavoro con soddisfazione, ha un forte senso di appartenenza e si relaziona senza problemi a chi gli sta accanto. Fattori che portano inequivocabilmente a una maggior produttività, soprattutto nel lungo termine.
Non sempre però è facile guadagnarsi il rispetto degli altri, soprattutto quando si è gli ultimi arrivati, perché si tratta della prima esperienza lavorativa o di un trasferimento.
Alcuni comportamenti risultano molto utili in questo caso, soprattutto in un’ottica di medio-lunga durata.
1. Rispettare le regole
Arrivare in orario al lavoro, rispettare le deadline, seguire le procedure, evitare pause continue. Non serve comportarsi da “ribelli” al lavoro, è più utile dimostrarsi una persona affidabile.
2. Ascoltare attivamente
Condividere il proprio sapere è utile, parlare di continuo no. Lascia spazio anche agli altri, incentivando uno scambio alla pari; ascolta con attenzione le idee altrui e aggiungi a queste il tuo input: le brevi conversazioni diventeranno un momento di crescita e i colleghi si sentiranno apprezzati.
3. Non lasciarsi “calpestare”
Un conto è lasciare spazio agli altri, un altro è lasciarsi sottomettere da prepotenti e maleducati. Se durante una riunione (o una conversazione informale) un collega ti interrompe di continuo o alza la voce per sovrastare la tua, fai valere la tua posizione. Blocca la persona con educazione e chiedi gentilmente di concludere quanto stavi dicendo.
4. Essere cordiali
Saluta con un sorriso quando entri in ufficio, scambia due chiacchiere veloci con i colleghi, offri un caffè o una caramella di tanto in tanto. Essere educati e cordiali ha un grandissimo potere nelle relazioni personali.
5. Dimostrarsi sicuri di sé
…senza essere presuntuosi. Il confine è sottile e quando la sicurezza non è un talento innato è facile superarlo. Mai dire mai, però: impegnati per far valere le tue idee, dimostrandoti organizzato e competente.
6. Prendere posizione
Se noti comportamenti negativi o atti di bullismo nei confronti di un collega o di una categoria di persone dimostra con educazione la tua contrarietà. Non devi avere paura di metterti in gioco.
Lo stesso vale nelle questioni lavorative: non avrai sempre la stessa idea dei tuoi colleghi o del tuo manager, ma non per questo devi lasciare le tue proposte inascoltate. Spesso vedere “l’altro lato della medaglia” è il modo giusto per far evolvere un progetto o trovare la soluzione a un problema.
Educazione, sicurezza ed empatia sono alla base di ognuno di questi consigli e di tanti altri che possono aiutare a guadagnare rispetto. Le relazioni sono tutto, al lavoro e nella vita privata!
buongiorno , sono d’accordo ai vostri consigli mi saranno utili.