La ragione per cui abbiamo due orecchie e una sola bocca è che dobbiamo ascoltare di più e parlare di meno
Questa perla di saggezza attribuita a Zenone di Cizio è abbastanza nota ma poco applicata perché l’ascolto è un’abilità ancora sottovalutata. Uno studio dell’Academy of Management ha dimostrato che mentre il 78% delle scuole di business accreditate elenca la “presentazione” come obiettivo di apprendimento, solo l’11% parla di “ascolto”.
Ascoltare è un valore importante nel mondo del lavoro e nell’era odierna, sempre più digitale, è qualcosa che può fare la differenza nel costruire relazioni solide e favorire la costruzione di un team di successo.
5 buoni consigli per migliorare l’ascolto
1. Rimani concentrato
Ascoltare richiede piena attenzione, evita di distrarti con cellulare o email. Assicurati di capire l’altro senza pensare in anticipo a cosa rispondere, anche se il pensiero viaggia 4 volte più veloce delle parole.
2. Nota i segnali non verbali
Un buon ascoltatore coglie anche gli indizi non verbali come il tono di voce, l’espressione del viso e il linguaggio del corpo. Sono preziosi perché esprimono la motivazione e le emozioni dietro le parole.
3. Non interrompere
Può capitare di avere già la soluzione a un problema che ti stanno raccontando ma lascia comunque completare il discorso: è segno di rispetto e considerazione.
4. Fai le domande giuste
Vai oltre le domande di base con risposta sì/no, cercando di andare al cuore della questione e di approfondire il dove, il perché e il come. Il tuo interlocutore così si sentirà più considerato e si eviteranno incomprensioni.
5. Punta sull’empatia
L’ascolto fatto bene è un atto di empatia. Cerca di capire il punto di vista dell’altro senza pregiudizi. Mettendo in campo la tua intelligenza emotiva, puoi aiutare l’interlocutore, anche il più introverso, a sentirsi compreso e questo creerà un legame più forte tra voi.
I benefici dell’ascolto sul lavoro
1. Costruisce relazioni durature
Comprendere e venire compresi è fondamentale per costruire fiducia. Uno studio pubblicato sul Journal of Knowledge Management ha rilevato che esiste una relazione significativa tra fiducia e comunicazione. Se i membri del team si fidano l’uno dell’altro, sono più propensi a condividere le conoscenze e a comunicare apertamente.
2. Aumenta la produttività
Dare importanza alle opinioni e alle idee dei dipendenti è vitale per creare un ambiente di lavoro sano e collaborativo. I dipendenti si sentono considerati e questo contribuisce a migliorare il morale e la produttività.
3. Risolve i conflitti
L’ascolto aiuta a riconoscere le prospettive degli altri e ci aiuta a rispettarli e apprezzarli. In caso di incomprensioni, l’ascolto e la comunicazione efficace sono fondamentali.
4. Favorisce il coinvolgimento
Dare importanza alle idee altrui aiuta ad avere una visione più completa e aumenta il senso di partecipazione e di coinvolgimento. Si tratta di un valore importate se si pensa che un recente studio Gallup ha evidenziato che solo il 15% dei lavoratori nel mondo si sente coinvolto e lavora quindi con impegno ed entusiasmo.
Puntare sull’ascolto significa investire su un valore importante a tutti i livelli. E tu sei un buon ascoltatore?