biofilia-Frezza-KARL

Nelle organizzazioni dove la gerarchia è importante, una promozione comporta spesso anche un upgrade di tipo logistico, come una nuova postazione o un nuovo ufficio. Più spazio, più luce naturale, più comfort e più privacy.

Tra questi benefit l’illuminazione gioca un ruolo primario, grazie al suo apporto positivo in termini di salute e benessere generale. Secondo un recente studio, i lavoratori che possono godere durante il giorno della luce solare hanno un umore migliore, riescono a essere più creativi, dormono meglio e soffrono meno di problemi legati alla vista e mal di testa.

Dopo un lungo periodo di remote working, quasi tutti i lavoratori si sono abituati a svolgere le proprie mansioni nelle condizioni migliori, vicino ad una finestra o all’aria aperta. Ognuno sa dove riesce a lavorare meglio ma è anche consapevole di quanto sia lontana, da questo ideale, la classica postazione in ufficio.

Queste necessità non vengono affatto sottovalutate negli ambienti attenti al benessere dei collaboratori, ma al contrario, nelle nuove progettazioni corporate sempre più propense a un approccio ibrido, l’orientamento va in questa direzione facendo proprie le teorie del design biofilico: la natura è l’ispirazione primaria e diventa parte integrante dell’ufficio.

Come iniziare: piccoli passi per spazi più “naturali”

Cosa si vuole intendere per un approccio biofilico?

Gli elementi naturali nell’architettura, come vegetazione, luce, aria e legno stimolano i sensi e influenzano lo stile di vita sul posto di lavoro, migliorando la salute fisica e mentale, oltre alla produttività. Ispirarsi alla natura significa quindi progettare spazi dove muoversi più liberamente. Ambienti luminosi e non troppo chiassosi, dove la qualità dell’aria è monitorata continuamente. Postazioni di lavoro sostenibili e tattili.

Obiettivi ambiziosi, che però possono prendere il via anche se in modalità ridotta, attraverso piccole iniziative. Ecco alcune idee, per intraprendere il cambiamento.

  • Ascoltare le necessità. Il biophilic design è una scelta indice di cultura e attenzione al welfare, ascoltare le necessità dei vari team sono caratteristiche fondamentali per rafforzare il senso di appartenenza dei lavoratori facendoli sentire parte integrante della realtà aziendale. Un team creativo potrebbe aver bisogno di più luce naturale, mentre un programmatore avrà più interesse per un ambiente silenzioso. Si applicano gli stessi principi del behavioural based design.
  • Scegliere piante “vere”. Le piante hanno la capacità di attutire le vibrazioni ambientali, smorzando i rumori e l’inquinamento acustico. Le piante artificiali danno un ottimo apporto estetico, ma non migliorano la qualità dell’aria. Un elemento naturale richiede cura e pazienza, ma il ritorno in termini di salute e benessere è nettamente superiore sia che si tratti di poche piante o di un’intera parete verde usata come muro divisorio interno.
  • Non ostruire le fonti di luce. Lo spazio davanti alle finestre (soprattutto se si possono aprire) va sempre mantenuto libero, per permettere a più persone di fruire dell’illuminazione naturale. Se invece la luce naturale scarseggia, è meglio orientare le scrivanie verso l’esterno, mantenendo le sale meeting negli spazi centrali generalmente più scuri.
  • Portare in ufficio i colori e le trame della natura per ricreare l’atmosfera del mondo naturale.
  • Optare per arredi flessibili e leggeri. Per evocare la libertà di movimento e di potersi sedere ovunque come fosse uno spazio all’aria aperta, una soluzione all’interno di un ufficio è la scelta di scrivanie mobili da spostare facilmente e sedute leggere.

La connessione con la natura si chiama biofilia e si traduce in una propensione biologica della persona a stare meglio in presenza di elementi naturali. L’ideale assoluto? Un ufficio green, in cui tutti possano beneficiare di aria e luci naturali, silenzio e comfort. Un obiettivo da raggiungere passo dopo passo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.