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Dopo un lungo periodo dedicato in gran parte al lavoro in remoto, molte aziende hanno preferito riorganizzare gli uffici per far lavorare le persone in sicurezza e adottare una modalità di lavoro ibrido. Questo in alcuni casi ha visto trasformare le sale conferenze e lounge in nuovi hub di lavoro o spazi coworking.

Scrivanie condivise, tavoli collaborativi, sedute che permettono un lavoro più rilassato e tavoli nomadi per incontrarsi velocemente. Questi nuovi ambienti di lavoro vengono sempre più spesso definiti centri di creatività e collaborazione, espressione del crescente bisogno di realizzare spazi di lavoro dove i dipendenti si sentano a proprio agio e dispongano di tutti gli strumenti di cui hanno bisogno.

Un elemento importante da tenere in considerazione nella scelta è la seduta, che oltre a inserirsi con eleganza nell’ambiente circostante, dev’essere ergonomica e dotata di dispositivi che aiutino a mantenere una corretta postura. L’obiettivo è non sentirsi stanchi dopo una lunga permanenza e favorire il benessere della persona, incentivando la produttività.

In questo articolo ci soffermeremo sulle esigenze di spazi diversi: la sala riunioni, la sala d’attesa, l’area lounge.

Come scegliere la seduta per la sala riunioni

Le sale conferenza possono essere di diverse tipologie e stili. C’è chi preferisce un design classico ed elegante in linea con l’ufficio direzionale e chi invece opta per un ambiente più informale. Le possibilità di scelta sono molte e si presentano come varianti di sedute operative o direzionali con schienale più basso.

Nella maggior parte delle sale conferenza, le sedute sono disposte intorno a un tavolo di grandi dimensioni, dove le persone si riuniscono e rimangono in posizione statica, senza possibilità di muoversi, per tutto il tempo del meeting.

Se ci sono un uso quotidiano e una permanenza di diverse ore al giorno, più giorni alla settimana, la seduta dev’essere confortevole, resistente nel tempo e in grado di adattarsi a diversi tipi e dimensioni del corpo, per agevolare una postura corretta e ridurre il rischio di disturbi muscoloscheletrici.

Alcuni dei meccanismi più comuni includono la regolazione di profondità e altezza del sedile, il supporto lombare regolabile in altezza (per adattarsi a persone diverse) e braccioli regolabili nell’inclinazione e rotazione.

Alcune poltroncine da conferenza, rispetto alle sedute operative, sono progettate per un uso non intensivo e una breve permanenza, con caratteristiche ergonomiche standard quali lo schienale con blocco dell’inclinazione, la regolazione dell’altezza del sedile o con braccioli non regolabili.

Accogliere i visitatori con la giusta seduta

La seduta visitatore è un passe-partout. La troviamo nelle sale d’attesa, nelle sale riunioni (la versione con le ruote), negli uffici direzionali, e negli ambienti destinati all’accoglienza del pubblico.

Solitamente, l’utilizzo da parte del visitatore è di breve durata e a differenza di una seduta operativa o direzionale, non dispone di meccanismi di regolazione per un maggior comfort e non include elementi ergonomici, come ad esempio il supporto lombare o i braccioli. Questi posti a sedere sono pensati in modo che all’interno dell’ufficio ci siano delle aree confortevoli da usufruire per un tempo limitato.

La poltrona lounge, per il massimo del comfort

La poltrona lounge è stata a lungo considerata un’interpretazione moderna della seduta wingback. Oggi le sedute lounge trovano spazio in tutti quegli ambienti ufficio dedicati al relax, alla socializzazione e alla collaborazione.

La lunghezza, la profondità, la posizione verticale e la forma possono variare, ma lo scopo principale della lounge chair è rendere più confortevoli i momenti in cui si è distanti dalla scrivania, siano essi di riposo, lavoro individuale o di incontro informale con colleghi e collaboratori. Il comfort e il design di una poltrona lounge si accompagna, sempre più spesso, a versioni più smart ideali anche per lavorarci, con un plug & play incorporato.

Alle poltrone lounge si possono abbinare con cura divani o pouf per creare ambienti unici e flessibili, da trasformare secondo l’esigenza.

 

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