Due chiacchiere con il vicino di scrivania allietano le giornate in ufficio, ma se il bla bla bla diventa un sottofondo costante e le interruzioni non danno tregua, è dimostrato che a risentirne sono la produttività e la serenità sul lavoro. In questi casi, non aspettare. Ecco qualche strategia per correre ai ripari.

Parlare

Se sfidare un chiacchierone con l’arma della lingua può già sembrare un azzardo, in realtà, mostrarsi decisi ad affrontare il problema a viso aperto darà importanza alle tue ragioni. Apri il discorso con una piccola lode: “Mi piace parlare con te. Ma durante la giornata ho bisogno di concentrarmi sul lavoro”.

Girare le critiche “in positivo”

Più che lamentarti del continuo bla bla bla, prospetta al tuo collega i benefici di un po’ di silenzio. L’occasione potrebbe presentarsi dopo un periodo di assenza del collega logorroico: “Sai, notavo che in questi giorni riuscivo a concentrarmi e a finire il lavoro in orario. Per questo ho pensato che dovremmo sforzarci di passare qualche ora in più senza parlare”

Negoziare una “finestra di quiete”

Se riuscirai ad imporre degli orari, il chiacchierone sarà incoraggiato a conformarsi alle richieste. Potresti per esempio dichiarare che alla mattina serve una totale concentrazione e pertanto in quelle ore preferiresti rimanere in totale silenzio. Con il tempo potrai estendere gradualmente la finestra di quiete, magari sfruttando il pretesto di un periodo di lavoro intenso.

Fissare un meeting

Se il focus della conversazione riguarda questioni lavorative, proponi di affrontare l’argomento in una riunione ad hoc. Circoscrivere il discorso in un luogo e in un orario precisi limiterà le interruzioni e terrà a freno le divagazioni.

Armarsi di un paio di cuffie

Anche se indossate spente, fungeranno da deterrente agli approcci del chiacchierone.

Creare una barriera fisica

Un altro dissuasore può essere una pianta collocata in posizione strategica: il fogliame che ostacola il contatto visivo ridurrà le tentazioni di iniziare un discorso.

Se i colleghi loquaci sono più di uno, sottrarsi al rumore di fondo senza aiuti esterni può essere impegnativo. La prima controffensiva è intervenire sulla disposizione delle scrivanie: una posizione defilata ti sottrarrà al fuoco incrociato delle voci.


Pop Easy

Se nessun stratagemma si rivela risolutivo, segnala il problema ai superiori o all’ufficio personale. Insieme, potreste individuare soluzioni come un cambio di postazione o un giorno settimanale di smart working. Nell’interesse di entrambi, non aver timore di esporre le tue richieste: un ambiente confortevole è un diritto di chi lavora e un obbligo per il datore.