Con più di 1.000 punti vendita nel mondo e una storia quasi centenaria, Krispy Kreme è uno dei marchi più riconoscibili in America e, in generale, nel mondo dolciario, grazie ai suoi famosi doughnuts. A fine 2020 l’azienda ha rinnovato la propria sede di Città del Messico, affidando la scelta e la definizione di tutti gli arredi ai nostri partner Espacio IM & Progetti Ufficio. L’azienda si occupa da più di 30 anni dell’allestimento di spazi corporate, sanitari, contract, pubblici e molto altro, affidandosi a brand internazionali che si distinguono per prestigio ed alta qualità.
Abbiamo intervistato l’architetto Karina Rivera Barrios, Project Account Executive di Espacio IM, per scoprire tutti i dettagli del progetto Krispy Kreme.
1. Quali sono le caratteristiche principali del progetto Krispy Kreme?
Gli uffici di Krispy Kreme Mexico si trovano nel distretto di Santa Fe a Città del Messico. Il progetto, concluso a dicembre 2020, conta una superficie di 1381m², 104 posti di lavoro e 6 sale riunioni. L’interior design è stato seguito dello studio di architettura AEI, il project management da Savills e la costruzione da GAYA.
L’idea dell’architetto era di fornire una fuga dalla normalità, creando un’esperienza “dolce” che richiamasse il business principale di Krispy Kreme: i doughnuts. A livello di layout, tutti gli open space si affacciano sul retro, mentre le sale riunioni e l’ufficio privato del CEO sono stati posizionati nella zona centrale, così come le aree comunitarie.
Il look and feel del progetto si basa su una palette di colori caldi e tocchi retrò, che enfatizzano il colore rosso del logo di Krispy Kreme. Per gli arredi, sono stati richiesti un legno chiaro e una struttura nera, abbinati ad accenti di colore per sedute e divani.
2. Il progetto Krispy Kreme ha evidenziato il valore aggiunto della scelta di Frezza, in termini di prodotti e di azienda. Quali sono stati gli obiettivi e le sfide durante lo sviluppo?
L’obiettivo del progetto era soddisfare le richieste dell’architetto e del cliente, molto specifiche in termini di dimensioni e di configurazione.
La maggior parte degli arredi scelti per l’open space doveva essere realizzata su misura, e Frezza ed Emmegi hanno fatto un ottimo lavoro per adattare i prodotti alle esigenze del cliente. Grazie al supporto di Frezza il cliente è rimasto molto soddisfatto, perché siamo stati in grado di presentare una soluzione ottimale utilizzando le collezioni Pop Ace, Alplus, tavoli mobili per aule di formazione, le sedute Fior di Loto e le poltrone Skyline.
Questo progetto è stato sviluppato dall’inizio alla fine durante la pandemia, risultando quindi molto impegnativo; le videoconferenze però ci hanno permesso di consegnare un progetto di successo. Siamo molto felici e orgogliosi del risultato finale, così come dell’impegno che ogni azienda coinvolta ha dimostrato.
3. I comportamenti e i bisogni delle persone stanno ridefinendo il ruolo del luogo di lavoro. Architetti e interior designer come possono facilitare positivamente questo cambiamento?
A causa del Covid-19 viviamo in un periodo difficile. Le aziende stanno costantemente rivalutando propri spazi di lavoro e noi le supportiamo per trovare la soluzione migliore in base alle loro esigenze.
In risposta a questo cambiamento, credo che il nostro obiettivo sia di facilitare il progetto in ogni sua fase, dalla pianificazione iniziale ai vari elementi complementari, come la salute e il benessere. Queste due aspetti sono considerati già da tempo nei progetti corporate, ma la pandemia in corso li ha resi molto più importanti, richiedendo una ri-progettazione degli spazi, con una minore densità e nuovi materiali.
Un ruolo importante hanno anche sostenibilità e biofilia, perché possono migliorare la produttività e la creatività, ridurre lo stress e rendere più efficiente l’uso dello spazio attraverso il design.
4. Viviamo in un periodo impegnativo. Quali sono i punti di forza della vostra azienda per essere proattivi nell’attuale panorama economico?
Investire nella formazione, adattarsi ai nuovi modi di lavorare, essere sempre aggiornati su nuovi materiali, normative, tecnologia e tendenze. Dobbiamo inoltre mantenere e migliorare il rapporto con clienti e partner strategici.