Si parla sempre più spesso di analisi di materialità, soprattutto quando l’attenzione è rivolta al rating ESG e a tutte le strategie utili al suo miglioramento. Si tratta di uno degli strumenti fondamentali in tal senso per aziende e investitori, poiché permette di analizzare, misurare e pianificare azioni rilevanti. Il tutto tenendo sempre conto della relazione tra impresa e stakeholder.

In questo articolo esploreremo a fondo di cosa si tratta, perché è così importante e come viene utilizzata.

Cos’è l’analisi di materialità?

L’analisi di materialità è un processo che consente di valutare l’importanza relativa delle informazioni finanziarie e non riguardanti un’azienda.

Il suo obiettivo principale è identificare quali di questi dati siano rilevanti per gli stakeholder, così da prendere decisioni atte a ridurre l’impatto ambientale dell’azienda e a migliorarne il rapporto con la società e il territorio.

Esistono diversi framework per sviluppare l’analisi di materialità, adatti a pubblici e aziende di tipo diverso. Le strutture più utilizzate sono quelle promosse dal Global Reporting Initiative (GRI) e dall’International Integrated Reporting Council (IIRC).

Generalmente il processo sviluppato analizza vari aspetti, come la comunicazione interna, i rischi, gli standard di settore e i trend dello stesso.

Affinché un’analisi di materialità risulti efficace, è inoltre fondamentale che le aziende riescano a coinvolgere non solo la propria dirigenza ma anche un buon numero di stakeholder.

Materialità, analisi di materialità e matrice di materialità

La materialità si riferisce all’importanza di determinate tematiche in relazione all’effetto che potrebbero avere sulle decisioni degli investitori o sulle altre azioni aziendali. In altre parole, un’informazione è considerata “materiale” se abbastanza rilevante da poter influenzare una decisione. Questo concetto è alla base dell’analisi di materialità.

L’output finale del processo è la cosiddetta matrice di materialità, che “fotografa” quanto emerso durante le interviste. Si tratta di un grafico, a matrice per l’appunto, nel quale vengono posizionati i valori rilevanti per l’azienda (asse Y) e per gli stakeholder (X).

Solitamente vengono indicati con tre colori diversi, a indicare Ambiente, ambito Sociale e Governance.

L’importanza dell’analisi di materialità

L’analisi di materialità può aiutare l’azienda sotto diversi punti di vista:

  1. Fornisce dati chiave agli investitori, che dal documento possono rilevare opportunità e criticità.
  2. Aiuta a prendere decisioni aziendali informate, di tipo operativo, strategico o finanziario.
  3. Favorisce la trasparenza e la rendicontazione, perché informa l’azienda sulle informazioni ritenute necessarie dagli stakeholder.

I temi ESG giocano un ruolo chiave nell’ingaggio e nella fidelizzazione degli stakeholder aziendali, e, in un’ottica più di lungo periodo, nello sviluppo sostenibile dell’azienda. Non è possibile però agire alla cieca: le decisioni devono essere prese in modo strategico, analizzando puntualmente i dati e cercando un punto di incontro tra il percepito della leadership aziendale e le effettive aspettative dei suoi interlocutori interni ed esterni.

L’analisi di materialità si prefigura come un importante strumento in tal senso: non solo una fotografia dello status quo e dei desiderata, ma una vera linea guida, da tenere sempre a mente.

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