L’Architetto Marco Zito è una figura di spicco nel panorama del design italiano, celebre per il suo lavoro innovativo e versatile. Docente presso l’Università IUAV di Venezia e pubblicato negli anni dalle più importanti riviste di settore, Zito sorprende sempre per la sua visione, che legge il presente e lo proietta al futuro.
Tutti gli elementi di Alplus disegnati per Frezza rappresentano appieno questo concetto, portando nel sistema ufficio (e non solo!) il perfetto mix di versatilità, flessibilità e personalità.
Quest’anno la collezione si è ulteriormente ampliata con Alplus Lounge, presentato in anteprima alla Design Week 2023 di Milano.
Alplus Lounge rappresenta un nuovo paradigma nei luoghi di lavoro, con una straordinaria combinazione di estetica e funzionalità. Un divano dal design pulito ed essenziale, addolcito da schienali e braccioli imbottiti e accessoriato da pratici tavolini e cuscini divisori, che garantiscono comfort e versatilità.
La caratteristica distintiva di Alplus Lounge è la sua modularità. La collezione comprende pouf, poltrone e divani di diverse dimensioni, oltre a una varietà di elementi modulari che consentono la creazione di infinite configurazioni.
Nel 2020 abbiamo intervistato Marco Zito per raccontare la collezione Alplus e riflettere sull’evoluzione dei luoghi di lavoro moderni, anche attraverso l’integrazione di tecnologie e accessori agli arredi.
Oggi ci incontriamo di nuovo, mettendo Alplus Lounge al centro.
1. Nel corso degli anni la collezione Alplus si è ampliata, fino ad arrivare alla creazione di Alplus Lounge. Dov’è nata l’ispirazione per il concept di questo prodotto?
Alplus è un sistema davvero completo, che risponde alle diverse esigenze progettuali.
L’ispirazione progettuale è stata dettata dall’esigenza di trasformare gli spazi, ricorrendo, al contempo, ad un segno continuo e distintivo. L’identità e la riconoscibilità del sistema sono perseguite attraverso una gestione coerente di forme e materiali, capaci di configurarsi in numerose combinazioni che rispondono perfettamente alle diverse esigenze funzionali degli ambienti.
2. Alplus Lounge rappresenta una delle novità presentate da Frezza per questo 2023. Per quali ambienti è stato pensato e quali consigli di progettazione darebbe?
Gli ambienti che il sistema può disegnare sono molteplici, dall’ufficio all’hospitality, grazie alla gamma delle forme modulari, dei materiali e degli accessori dedicati.
L’unico consiglio che ci sentiamo di trasmettere è di approfittare dei gradi di libertà permessi dalla collezione.
3. Un’altissima modularità e un’estesa gamma di personalizzazioni caratterizzano Alplus Lounge: che tipologie di moduli sono inclusi e quali sono, nello specifico, i valori estetici e funzionali dei vari accessori?
La possibilità di usare gli elementi come un “pattern” funzionale è un valore aggiunto per il progettista; i moduli permettono di realizzare ambienti conclusi. Il modulo a spicchio presentato a Milano, ad esempio, disegna un grande ambiente circolare acusticamente e visivamente protetto, grazie all’applicazione dell’elemento quinta schienale alto, al cablaggio e ai piani di appoggio integrati, che rispondono efficacemente alle diverse esigenze funzionali.
4. La sua partnership con Frezza ha dato vita a un’estesa gamma di prodotti che rispondono perfettamente alle esigenze degli uffici in continua evoluzione. Quali sono, secondo lei, gli elementi chiave per un rapporto fruttuoso e duraturo?
Il rapporto tra le persone, in ogni ambiente, si basa sulla condivisione.
L’obiettivo di un progetto è sempre dare la soluzione a un problema, tenendo conto di esigenze mutevoli e complesse. Si tratta di un percorso fatto di molteplici scelte, che devono essere prese insieme all’azienda.
Lavorare in questo modo è la chiave di una collaborazione efficace.
Ringraziamo Marco Zito per aver risposto ancora una volta alle nostre domande!
